Apprendiamo dalla stampa e dai social dell’ass. Maran che l’area dell’ex Macello di Porta Vittoria (zona 4, Molise-Calvairate), attualmente in stato di abbandono e con alcune aree oggetto di occupazione da parte di famiglie e gruppi bisognosi di un luogo stabile in cui vivere, sarà oggetto di un grande progetto di “riqualificazione”, gestito dalla società Redo sgr. e vincitore del bando Reinventing Cities.
Il progetto prevede, tra le altre soluzioni, la costruzione del nuovo campus dell’Istituto Europeo di Design (università privata con retta minima di 8800 euro) e di uno studentato rivolto ragionevolmente ad esso (viene da chiedersi se per lo IED costruire un nuovo polo è la priorità, considerate le grandi inefficienze e lacune nei servizi e la gestione che applicano nei confronti dei loro studenti).
Questa è la riprova di quanto denunciavamo durante la campagna elettorale per le elezioni comunali: al centro della programmazione per l’edilizia studentesca non c’è l’idea di garantire a chi ha meno soldi un pari accesso agli studi, ma solo quella di fare quanto più profitto possibile, ricadendo nel solito modello di gentrificazione milanese.
Per questo chiediamo al sindaco Sala ed all’assessore Maran: oltre al campus di Expo, quali sono i piani del Comune di Milano per garantire a tutte e tutti coloro che ne abbiano bisogno di un posto letto?